Un presepe che si fa casa per tutti

 


di Matteo Cappucci 

NATALE IN FAMIGLIA” è il tema scelto dal personale dell’U.O. di Cardiochirurgia - Chirurgia Vascolare dell’Ospedale di “Casa Sollievo della Sofferenza” in San Giovanni Rotondo. 

Natale è il periodo dell’anno più incantevole da trascorrere in famiglia e circondarsi di persone che amiamo. Per alcuni purtroppo non è così. Tanti sono i pazienti costretti durante le festività a restare lontani dai propri cari e dalle proprie case. Per questo motivo tutto il personale quest’anno ha voluto realizzare all’interno dello stesso reparto di degenza un angolo con una scenografia che susciti nei pazienti quel candore e quell’atmosfera natalizia che solo le mura domestiche riescono a donare e trasmettere. Ovviamente in tutto questo lavoro non è stato sottovalutato il significato religioso di questa festività rappresentato proprio dalla Natività posta in un punto cruciale della scenografia. Ricordiamo infatti che il Natale era tra le ricorrenze a cui il Santo da Pietrelcina era più affezionato.

Il messaggio che il nostro “Presepe sui generis” vuole trasmettere è nato dalla consapevolezza che Gesù è vissuto proprio come noi tra semplici mura domestiche con Maria e Giuseppe vivendo una quotidianità fatta di virtù e principi cristiani. Il non voler rappresentare la Natività nella tradizionale grotta o mangiatoia vuole far comprendere a tutti che se lasciassimo dimorare la Sacra Famiglia all’interno delle nostra abitazioni vedremmo all’interno di esse il manifestarsi di continue grazie spirituali e materiali e l’affermarsi di valori come: gioia, concordia, speranza e amore verso il prossimo.



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